Il Comune di Albenga saluta gli scout in partenza per il raduno nazionale

40 ragazzi e capi parteciperanno alla Route Nazionale Agesci, insieme ad altri 30’000 giovani

Albenga. Mercoledì 30 luglio nella Sala degli Stucchi del Palazzo comunale di Albenga il consigliere comunale con delega alle Politiche Giovanili Camilla Vio, insieme al vicesindaco Riccardo Tomatis e al consigliere Emanuela Picasso, ha ricevuto i ragazzi ed i capi dei due gruppi scout cittadini in partenza per la Route Nazionale dell’Agesci, in programma dal 1 al 10 agosto prossimi. Anche il sindaco Cangiano nel corso dell’incontro si è unito per portare il suo saluto.

A distanza di 28 anni dall’ultimo incontro nazionale, l’evento si compone di una prima parte di route – campo mobile in tenda – dal 1 al 6 agosto: più di 450 gemellaggi tra gruppi scout attraverseranno il Paese da nord a sud; dal 6 al 10 agosto invece, vi sarà la parte di campo fisso presso il Parco S. Rossore a Pisa, dove più di 30’000 giovani scout tra i 16 ed i 21 anni, in una vera e propria città di tende, si confronteranno in laboratori, tavole rotonde ed incontri sul tema del coraggio, declinato in tutte le sue accezioni, come virtù che può rendere i ragazzi autentici protagonisti del cambiamento e costruttori del futuro. Sono attesi ospiti illustri negli incontri tra cui i presidenti di Senato e Camera Grasso e Bol-drini.

Le discussioni ed i confronti che nasceranno saranno oggetto di sintesi da parte di un vero e proprio parlamento dei ragazzi dove i rappresentanti dei vari clan d’Italia arriveranno a scrivere la Carta del Coraggio, un manifesto dei giovani scout con le loro idee, sogni, impegni per il futuro: il documento verrà poi consegnato alle istituzioni nazionali ed ai rappresentanti della Chiesa Italiana, che proprio per il decennio 2010-2020 ha deciso di lavorare sul tema dell’educazione.
In un tempo in cui i giovani vengono semplicisticamente inglobati nel termine “emergenza educativa”, l’Agesci decide oggi, in un tempo di forte crisi valoriale e culturale di dare loro voce e spazio per un cambiamento possibile e per far presente la loro “risorsa educativa”.

L’evento si colloca alla fine di un percorso annuale che ha visto i ragazzi protagonisti di incontri ed approfondimenti su una tematica di loro particolare interesse.
Il clan (la sezione dei ragazzi tra i 16 e 21 anni di un gruppo scout) “L’isola del sole del gruppo Albenga 1, con sede al Sacro Cuore ha lavorato sull’amore e sulle relazioni e partirà il 1 agosto per Mantova per gemellarsi insieme agli scout di Roverbella e di Reggio Calabria.
Il clan “La rosa del deserto” del gruppo Albenga 5 con sede in S. Michele invece, ha affrontato il discorso dei social network, delle relazioni digitali e delle devianze della rete ed il 31 luglio volerà a Cagliari per condividere i sentieri sardi con i gruppi Carbonia 2 e Roma 9.

Numerosi gli attestati di stima da parte degli amministratori locali. Il consigliere Picasso ha sottolineato il grande potenziale del metodo scout e delle esperienze che la proposta educativa fatta ai ragazzi mentre Camilla Vio ha ringraziato i gruppi per il loro impegno con un numero significativo di giovani della città e invitato i capi a collaborare sempre più nell’ambito delle politiche giovanili del comune.
Il sindaco Cangiano ed il vicesindaco Tomatis, dopo aver consegnato uno sten-dardo di Albenga da portare all’evento, hanno esortato i ragazzi a vivere fino in fondo l’esperienza ed invitato i ragazzi a condividere al loro ritorno le emozioni e riflessioni emerse dall’esperienza.

Da parte loro i capi scout hanno ringraziato l’amministrazione per la disponibilità e sensibilità dimostrata e ricordato l’appuntamento del prossimo anno associativo che vedrà, lo scoutismo albenganese festeggiare i suoi primi cento anni di proposta educativa sul territorio.

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