Un sondaggio effettuato su un campione degli alunni fotografa il loro rapporto con i social network
Nelle ultime settimane di scuola a più di 250 alunni del liceo “G. Bruno” di Albenga è stato sottoposto un questionario sui social network, sul loro uso nella vita quotidiana e su alcuni fenomeni emergenti in queste nuove piattaforme di comunicazione.
I rover e le scolte (gli scout tra i 16 ed i 20 anni) del Clan “La rosa del deserto” del gruppo Agesci Albenga 5 hanno infatti lavorato per tutto l’anno associativo su queste tematiche, affrontando in particolar modo i nodi problematici e le possibili e pericolose devianze che l’uso dei social porta nella loro vita quotidiana ed in quella dei loro coetanei.
Il Cyber-bullismo, la dipendenza, l’adescamento, la sensibilità dei dati e privacy, la pornografia, l’esibizionismo e l’uso scorretto del proprio corpo di fronte al proprio “device” sono stati tra i temi maggiormente toccati dal cammino dei ragazzi.
In questi giorni i risultati del sondaggio (consultabili a questo indirizzo internet: http://issuu.com/albenga5/docs/capitolo_2014_-_risultati_sondaggio) sono stati consegnati alla prof.ssa Simonetta Barile, dirigente scolastico del Liceo “G. Bruno”, che fin da subito, insieme alla prof.ssa Marisa Ravera, ha dimostrato grande sensibilità sull’argomento ed appoggiato l’iniziativa promossa dai ragazzi del gruppo scout.
Nei due plessi dell’istituto superiore ingauno verranno affissi, con l’avvio del nuovo anno scolastico, i cartelloni con i risultati delle risposte dei ragazzi, correlati da informazioni mirate sui fenomeni del cyberbullismo, del sexting e dell’adescamento online formulate dal Telefono Azzurro.
L’iniziativa, oltre a creare maggiore consapevolezza nei giovani studenti albenganesi, è tesa a dare maggiore informazione su questi fenomeni in rapida diffusione, con la speranza che possano così nascere nelle classi e nell’istituto stesso iniziative, dibattiti ed approfondimenti sull’argomento.
L’attività promossa dal gruppo scout si colloca all’interno del cammino annuale verso la Route Nazionale, evento che dal 1 al 10 agosto p.v. vedrà 30.000 giovani scout italiani camminare per tutte le strade del Paese per ritrovarsi poi nel parco S. Rossore a Pisa in una vera e propria città di tende, a confrontarsi e dibattere sul tema del coraggio, declinato in tutte le sue accezioni, come virtù che può rendere i ragazzi autentici protagonisti del cambiamento e costruttori del futuro.
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